GINNASTICA POSTURALE METODO MÈZIERÈS

La Ginnastica Posturale Metodo Mèzierès (acronimo GPM) ha lo scopo di normalizzare la struttura del corpo, lavorando soprattutto sulla retrazione-accorciamento delle catene muscolari, responsabile di diversi dismorfismi (scoliosi, iperlordosi, cifosi etc.)
Mèzierès dice: “Il male non è mai dove si manifesta”. Non bisogna confondere la causa del male con il sintomo
L’individuo tende a compensare un dolore di qualsiasi natura generando così dolore anche in altre sedi del corpo, spesso distanti da quella interessata dal trauma o dalla patologia originari. Ad esempio una distorsione alla caviglia trascurata può generare una limitazione nell’ampiezza della flessione del piede che verrà compensata ad ogni passo, provocando in alcuni dolore al ginocchio che ha dovuto tendersi un po’ di più forzando i legamenti, oppure in altri all’articolazione sacro-iliaca, che forzata in modo anomalo potrà sollecitare a sua volta ingenerare lombalgie resistenti a qualunque trattamento locale. E così via, gli esempi possono essere molteplici e riguardare ogni parte del nostro corpo.
La ginnastica posturale Mèzierès (GPM) ha lo scopo di allentare le tensioni muscolari e ridare la lunghezza originale ai muscoli accorciati, mettendo il paziente in posizioni facilitanti l’allungamento e impedendo il più possibile compensi e adattamenti.
È utile nelle scoliosi, cervicalgie, lombalgie, sciatalgie, nei trattamenti post chirurgici dell’anca e della spalla.
Si tratta di sedute individuali settimanali, della durata di un’ora; normalmente se ne fanno una decina con una prima seduta di valutazione, alla fine delle sedute il paziente viene rivalutato (vengono effettuate delle foto prima e dopo il trattamento, per valutare i miglioramenti ed eventuali nuovi interventi). Almeno una volta al mese il trattamento dovrebbe essere proseguito come mantenimento. Può essere eseguito anche sui bambini dagli 8 ai 10 anni in su.